ANCHE LE PERSONE DISABILI NELLA RIFORMA DEL GOVERNO
Nel testo del disegno di legge sulla riforma del lavoro, consegnato dal governo e ora al Senato per il via all’iter parlamentare, disposizioni riguardanti anche la legge 68/99 sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità: il testo amplia la base su cui è calcolata la quota di riserva e porterà ad un aumento dei posti disponibili. Previsti anche più controlli sulle aziende e un decreto del ministero del Lavoro cambierà le regole e i criteri previsti per gli esoneri
LAVORO, ANCHE LE PERSONE DISABILI NELLA RIFORMA DEL GOVERNO: ARRIVANO PIU POSTI E PIÙ CONTROLLI
ROMA – Cambierà qualcosa nella legge sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità: più posti disponibili da un lato, maggiori controlli per fare in modo che le aziende non abusino degli esoneri previsti dall’altro. Nel testo del disegno di legge sulla riforma del lavoro, messo a punto dal governo Monti e presentato al Parlamento, fra i vari punti all’ordine del giorno c’è anche una modifica della legge 68/99. L’obiettivo è quello di aumentare le possibilità che una persona con disabilità avrà di trovare un lavoro e contestualmente quello di ridefinire, attraverso un decreto del Ministero del Lavoro da emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della nuova legge, i procedimenti relativi agli esoneri concessi alle aziende dall’obbligo del rispetto delle quote di legge.