Aumento Pensioni nel 2025
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La misura “salvagente” per chi ha compiuto 67 anni di età, con reddito basso, sarà protagonista di un significativo incremento dal 1° gennaio prossimo, per effetto della rivalutazione legata all’inflazione.
Attualmente, la pensione minima garantisce ai beneficiari un importo di 598,61 euro al mese (7.781,93 euro l’anno), ma le stime suggeriscono un cambio di rotta positivo dal prossimo anno, qualora il governo decidesse di confermare la rivalutazione straordinaria del 2,7% prevista per quest’anno. C’è però un piccolo problema: ad oggi l’Esecutivo non si è espresso sull’argomento. Se nella Manovra 2025 non ci dovesse essere spazio per le risorse utili alla conferma della rivalutazione, la pensione minima spetterebbe ai beneficiari per un importo più basso rispetto a quello del 2024.
Al contrario, qualora dovesse trovare posto nella Legge di Bilancio, il nuovo importo della pensione minima 2025 potrebbe aumentare a 624,61 o 625,83 euro.
Aumento Pensioni 2025, i nuovi importi per la pensione di invalidità civile
La pensione di invalidità civile spetta attualmente agli invalidi almeno al 74% con reddito sotto i 5.725,46 euro, oltre agli invalidi al 100% titolari di un reddito inferiore a 19.461,12 euro. L’importo mensile spettante è di 333,33 euro.
L’aumento delle Pensioni 2025 abbraccia anche tale prestazione. Dal 1°gennaio, infatti, secondo indiscrezioni del Governo, la pensione di invalidità subirà un incremento che determinerà nuovi importi mensili: tale aumento dovrebbe oscillare tra i 338,66 euro e i 339,33 euro. Poche decine di euro rispetto alle somme attuali, ma pur sempre importanti.