Cambia la Legge 104. Decreto Disabilità.
Cambia la Legge 104. Decreto Disabilità.
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Il decreto legislativo approvato in Consiglio dei ministri e ribattezzato Decreto Disabilità, entrerà in vigore il 30 giugno 2024.
Cambia la legge 104 con il Decreto Disabilità. Alcune disposizioni, però, relative a adempimenti successivi, sono efficaci e si applicano a decorrere dal 10 gennaio 2025.
Inoltre, “per tutto il 2025 sarà messa in atto una fase di sperimentazione, con l’applicazione a campione delle disposizioni in materia di valutazione di base e di valutazione multidimensionale”.
Cambia la Legge 104 con il Decreto Disabilità e vengono sostituiti i commi 1, 2 e 3 dell’articolo 3, riguardanti la definizione dei soggetti aventi diritto alle agevolazioni previste dalla legge 104.
Ecco il testo modificato dal cambio della Legge 104. Decreto Disabilità:
Articolo 3, comma 1
“È persona con disabilità chi presenta durature compromissioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione nei diversi contesti di vita su base di uguaglianza con gli altri, accertate all’esito della valutazione di base”.
Articolo 3, comma 2
“La persona con disabilità ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore in relazione alla necessità di sostegno o di sostengo intensivo, correlata ai domini dell’ICF, individuata all’esito della valutazione di base, anche in relazione alla capacità complessiva individuale residua e alla efficacia delle terapie. La necessità di sostegno può essere di livello lieve o medio mentre il sostegno intensivo è sempre di livello elevato o molto elevato”.
Articolo 3, comma 3
“Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, il sostegno è intensivo e determina priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici”.
Il procedimento interessa ogni accertamento dell’invalidità civile previsto dalla normativa vigente e si attiva su richiesta dell’interessato, dell’esercente la responsabilità genitoriale in caso di minore, o del tutore o amministratore di sostegno, grazie alla trasmissione telematica del certificato medico introduttivo.
Per il riconoscimento della condizione di disabilità, ai sensi della Legge numero 104/1992, il Decreto Disabilità riscrive l’articolo 4 della stessa legge. Il testo, così modificato, prevede che il “riconoscimento della condizione di disabilità” è “effettuato dall’INPS mediante le Unità valutative di base”.
La commissione, al termine della visita di valutazione di base, informa la persona interessata che sussiste il diritto ad elaborare ed attivare un progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato, quale ulteriore strumento di capacitazione.
Il progetto di vita è diretto a realizzare, ai sensi dell’articolo 18 del Decreto Disabilità, gli “obiettivi della persona” con lo scopo di “migliorare le condizioni personali e di salute nei diversi ambiti di vita, facilitandone l’inclusione sociale e la partecipazione nei diversi contesti di vita su base di uguaglianza con gli altri”.
Cambia la Legge 104. Decreto Disabilità.